Song To Song: La passione musicata

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Song to Song è il nono lungometraggio di Terrence Malick, che prosegue l’aspetto intimo ed introspettivo, iniziato con Three of Life, relativo a rapporti d’amore, realizzazioni, esigenze, legami, libertà ed individualismo.

Il percorso narrativo attornia tre personaggi BV (Ryan Gosling) un musicista intento a rivelare il suo lato artistico, manifestandolo attraverso la convalida delle proprie capacità, pertanto per ottenere il successo ha bisogno del suo amico produttore Cook (Michael Fassbender). Cook e BV hanno una relazione con la stessa donna, una cantautrice interpretata da Rooney Mara, l’animo intimo di costei è afflitto da un dualismo sentimentale, pur inebriandosi tra le dolci note di una libera, gioviale e sincera passione spesso scivola nella subdola e strisciante lussuria di seducente successo. Una giovane cameriera Rhonda (Natalie Portman) innocentemente sedotta dall’influente fascino della totale realizzazione sociale di Cook intraprende una relazione con quest’ultimo che la porterà verso la disconoscenza della sua personalità. Sottofondo di questa deviata storia di relazioni d’amore è la città di Austin, colorata di variopinte note musicali, che attraverso diffusi festival musicali ed innovative espressioni rendono la città nota in tutto il continente americano ed oltre. Numerosi sono gli artisti musicali presenti nel lungometraggio, come Florence Welch, Alan Palomo, Iggy Pop, Flea, mentre Lykke Li e Patty Smith hanno un vero proprio ruolo all’interno della storia. Lykke Li interpreta una ragazza coinvolta in una tenera relazione con BV in un momento di nuova ricerca espressiva. Patty Smith d’altra parte offre un contributo realistico scrivendo e decidendo la sua parte interpretativa attraverso una forma espressiva peculiare che ricorda il documentario Patti Smith-Dream of Life. Le interpretazioni degli attori sono intense con un lato quasi da teatro d’avanguardia, è noto infatti il metodo di lavoro di Malick ossia quello di chiedere agli attori di intraprendere coraggiosamente nuove esperienze e fare una sorta di viaggio introspettivo. Il personaggio sul quale si pone maggiormente l’attenzione è quello di Rooney Mara, che riesce attraverso la sua incisività e movenza fisica ad avvalorare le sue capacità di attrice, entrando nel subconscio del mondo di Malick. Val Kilmer con un breve ruolo, e Cate Blanchett nelle vesti di una donna matura ed ancora affascinante contribuiscono alla resa espressiva e visiva di questa storia. La sceneggiatura non è il punto forte del film, le due ore non trascorrono facilmente, si rischia a volte, pur essendo catturati dalla enorme attenzione della costruzione delle inquadrature, di provare un po’ di noia. Il lavoro svolto dal direttore della fotografia Emmanuel Lubezki, il suo team di operatori ed i montatori è impeccabile, la scelta delle ottiche, della qualità e resa visiva è un’esperienza pura per la quale vale pena visionare questo film girato in digitale con Arri Alexa, Arricam LT e Red Epic. Questa opera filmica come le ultime dirette da Malick, pur cercando di coinvolgere intellettualmente lo spettatore attraverso le immagini ed una storia vicina alla realtà quotidiana, rischiano di essere un po’ superficiali e molto simili tra loro, come fossero sfumature di un unico concetto. Song to Song pur essendo un film che tratta argomenti musicali, non è denso di musica come si potrebbe pensare, anche se ogni canzone è stata selezionata e scelta per una determinata scena specifica al fine di fornire un significato più profondo. Una canzone in particolare è stata utilizzata come tema del film, si tratta del brano che è diventato un classico del Blues, dal titolo Rollin’ and Tumblin, eseguito per la prima volta nel 1929 da Hambone Willie Newbern, reso famoso da Muddy Waters, interpretato anche da Elmore Jamese e poi ripreso anche da Bob Dylan nel 2006. Il testo della canzone può cogliere una delle tematiche principali del film, attraverso le seguenti parole “ho rotolato e sono caduto/Pianto tutta la notte/mi sono svegliato stamattina/Non distinguevo il bene dal male/ho detto alla mia ragazza/prima che lasciassi quella città/non si lascia nessuno/distruggi la mia bettola (bar)/se il fiume fosse whisky,/e io fossi una papera che nuota/vorrei immergermi fino in fondo/non sarei venuto su/potrei avere avuto una religione/questa cattiva cosa vecchia, invece/tutto whisky e donne,/non mi permetteva di pregare.” Un film da visionare per coloro che amano un certo tipo di film d’autore e vogliono riflettere sul rapporto d’amore con attenzione particolare al mondo dello spettacolo e della musica, al quale in questo caso non manca una breve narrazione dalle sfumature saffiche.

Francesco Adami

 

 

Song to Song

Song to Song

Regia: Terrence Malick

Paese: USA

Genere: Drammatico, Musicale, Sentimentale

Anno di produzione: 2015

Anno di uscita: 2017

Cast: Ryan Gosling, Rooney Mara, Michael Fassbender, Natalie Portman, Cate Blanchett, Holly Hunter, Bérénice Marlohe, Val Kilmer, Lykke Li, Olivia Grace Applegate, Dana Falconberry, Linda Emond

Produzione: Buckeye Pictures, FilmNation Entertainment e Waypoint Entertainment

Distribuzione: Leone Film Group, Adler Entertainment e Lucky Red

Voto:3/5

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